Distillati come gin e vodka hanno molti fan a causa del loro alto contenuto alcolico e del loro sapore chiaro. Anche nei paesi nordici l’alcol viene consumato in varie occasioni come pasti, bevute serali e per riscaldare il corpo. Uno di questi è il distillato chiamato “Aquavit”, originario dei paesi nordici. In questo articolo presenterò le caratteristiche e la storia dell’Aquavit, che è ampiamente diffuso nei paesi nordici.
Caratteristiche dell’Aquavit
L’Aquavit è un tipo di distillato (liquore), simile allo Shochu, al brandy e alla tequila. Ci sono diverse marche in tutto il mondo, ciascuna basata su peculiarità locali, e tra queste, l’Aquavit è una bevanda alcolica originaria di Svezia, Danimarca e Norvegia. Oltre ai paesi scandinavi, l’Aquavit viene anche prodotto in Germania.
Una caratteristica dell’Aquavit è l’uso delle patate come materia prima. Le patate, utilizzate come cibo di base e per la conservazione nei paesi nordici dal 18° secolo a causa della loro resistenza al gelo, sono una delle piante più vicine agli abitanti del nord, che possono anche essere trasformate in distillati come l’Aquavit. L’origine della parola “Aquavit” deriva dal latino “aqua vitae” (acqua della vita). Viene anche chiamato “distillato”.
L’Aquavit è incolore e chiaro e ha un contenuto alcolico molto alto del 40% – 45%, rispetto a vini e birre. L’alto contenuto alcolico dell’Aquavit diventa evidente se si considera che la vodka russa ha normalmente circa 40 gradi.
Produzione di Aquavit
Il distillato viene prodotto sfruttando la differenza tra il punto di ebollizione dell’acqua e dell’alcool. Riscaldando l’alcool fermentato, l’alcool con un punto di ebollizione più basso evapora e viene riconvertito in liquido attraverso il raffreddamento, producendo un contenuto alcolico più elevato.
La produzione di Aquavit è quasi la stessa di quella di un normale distillato. Come il whisky è fatto d’orzo o di grano e il rum di canna da zucchero, l’Aquavit è principalmente fatto di patate o cereali. Prima di tutto, le patate sono mescolate con malto, fermentate e distillate una volta. Poi vengono aggiunti aromi come cumino e finocchio e vari erbe e spezie. L’Aquavit è prodotto attraverso una distillazione successiva.
Storia dell’Aquavit
Le origini dell’Aquavit nel Nord Europa risalgono a molto tempo fa. Si dice che ci fossero già riferimenti all'”Aquavit” nei “Rapporti finanziari della città di Stoccolma” del XV secolo in Svezia. D’altra parte, l’Aquavit originale, che era diverso da quello di oggi, era un distillato prodotto da vino importato.
Il motivo per cui le patate sono state utilizzate come materia prima è stata la Guerra dei Sette Anni dal 1756 al 1763. Durante la Guerra dei Sette Anni, le patate sono state portate dai paesi nordici dalla Germania attraverso il mare, e da allora le patate si sono diffuse nel Nord Europa e vengono anche utilizzate come materia prima per l’Aquavit.
Conclusione
L’Aquavit nordico è un distillato prodotto a base di patate. L’alto contenuto alcolico, raggiunto attraverso la produzione di distillato mediante estrazione e liquefazione della parte alcolica dell’alcool fermentato, è caratteristico, e l’Aquavit ha un contenuto molto alto, con oltre 40 gradi.
Già nel XV secolo, una forma primitiva di Aquavit era bevuta in Svezia, e anche oggi questo alcolico è consumato in molte case e bar del Nord Europa.
