Nella capitale dell’Islanda, Reykjavik, c’è un edificio che non può passare inosservato. Si tratta della Hallgrímskirkja, la chiesa più alta dell’Islanda. È talmente conosciuta da essere considerata un simbolo di Reykjavik ed è un luogo popolare tra i turisti in Islanda. In questo articolo spiegherò le principali caratteristiche e la storia della Hallgrímskirkja.
Cos’è la Hallgrímskirkja?
La Hallgrímskirkja è una chiesa evangelica luterana situata nel centro della capitale islandese, Reykjavik. Il nome della chiesa deriva dal pastore e poeta del XVII secolo, Hallgrímur Pétursson.
L’esterno della chiesa è caratterizzato da un design unico con linee verticali che ricordano un organo. Emana una sobria forza che trasmette eleganza e dignità. Inoltre, la Hallgrímskirkja è una delle chiese più alte dell’Islanda. La sua massiccia struttura in cemento le conferisce una forte presenza.
La chiesa più alta dell’Islanda
La Hallgrímskirkja è alta 74,5 m e quindi è la chiesa più alta dell’Islanda. Inoltre, fino al completamento della “Torre Smáratorg” nel 2008, era l’edificio più alto del paese. All’ultimo piano della chiesa c’è un belvedere a pagamento raggiungibile con un ascensore.
Come si conviene a un belvedere situato nel punto più alto di Reykjavik, offre una vista mozzafiato. Di fronte a voi si estende una colorata città nordica e all’orizzonte si può vedere l’oceano. Poiché a Reykjavik ci sono pochi grattacieli, si può godere anche della sensazione di libertà, dato che nulla ostacola la vista a 360 gradi.
Progettata dall’architetto Guðjón Samúelsson
La Hallgrímskirkja è un edificio relativamente nuovo, completato nel 1986. In Scandinavia non mancano edifici medievali, il che la rende una presenza rara.
L’architetto era Guðjón Samúelsson dell’Islanda. Ha progettato la Hallgrímskirkja basandosi sul paesaggio basaltico che è comune in Islanda. L’Islanda è un paese vulcanico, e ovunque si può vedere il basalto, un tipo di roccia vulcanica.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1945 e si conclusero 41 anni dopo, nel 1986. L’aspetto robusto della Hallgrímskirkja riflette magnificamente la forma lineare e la pesante trama delle colonne di basalto.
L’interno della chiesa è semplice
Nonostante la Hallgrímskirkja abbia un aspetto massiccio, l’interno è molto semplice. Davanti all’organo, nella parte anteriore, sono allineate sedie di legno. Anche le pareti e simili presentano un arredamento interno semplice, di colore bianco.
La caratteristica più notevole all’interno della chiesa è il grande organo. Quest’organo è stato costruito nel 1992 dal costruttore di organi tedesco Johannes Klais. Pesa 22 tonnellate ed è composto da 5275 canne. La Hallgrímskirkja è aperta tutto l’anno e molti fedeli la visitano per il servizio religioso. In estate vengono anche organizzati concerti sull’organo.
La statua di bronzo di Leif Erikson, donata dall’America
Davanti alla chiesa si trova una statua di bronzo di Leif Erikson, un islandese che alla fine del X secolo raggiunse il continente americano, diventando il primo europeo a farlo. In confronto, l’esploratore spagnolo Cristoforo Colombo scopri il continente americano nel 1492, mentre Leif Erikson arrivò in America 500 anni prima. Leif Erikson potrebbe non essere molto conosciuto in Giappone, ma in tutto il mondo è una figura molto famosa.
La statua di Leif Erikson fu donata dagli USA nel 1930 per celebrare il millennio del primo Alþingi in Islanda. L’Alþingi fu la prima assemblea democratica del mondo, che si tenne in Islanda nel 930 e oggi si svolge nel Parco Nazionale di Þingvellir, un patrimonio mondiale dell’umanità in Islanda. Per maggiori informazioni su Alþingi e il Parco Nazionale di Þingvellir, vedi l’articolo seguente.
Conclusione
La Hallgrímskirkja è un edificio simbolico nella capitale Reykjavik e la sua presenza è inconfondibile in città. È conosciuta come una delle chiese più alte dell’Islanda e di notte è illuminata, creando un’atmosfera fantastica. Poiché si trova nella capitale ed è facilmente raggiungibile, rappresenta un’attrattiva turistica molto interessante.
